"Ma perchè mio figlio non rispetta le regole?"

Dottoressa ma perchè mio figlio non riesce a rispettare le regole a casa o fuori casa?" Questa è una delle domande più gettonate che mi viene posta in studio. I fattori da considerare sono tanti, i caratteri dei bambini sono differenti e anche le abitudini familiari variano da famiglia a famiglia. Un' aspetto da non tralasciare è osservare quali sono le regole che i bambini fanno fatica a rispettare e come sono state stabilite, per es. se sono state spiegate, se sono state imposte, se vengono date ma poi non vengono rispettate in primis dagli adulti. Una cosa importante da non dimenticare è che i bambini apprendono principalmente dall'imitazione. Se io adulto non offro la possibilità al bambino di osservare quel comportamento, di rifarlo e anche di sbagliare facendo, non posso pretendere che il bambino possa essere in grado di farlo al primo colpo. Inoltre l'errore più comune che noi adulti commettiamo nei confronti dei bambini è "ragionare da adulti." Il nostro cervello è diverso da quello dei bambini, noi abbiamo una maturità cognitiva che ci porta ad identificare con più facilità alcuni aspetti che i bambini faticano a captare nell'immediato. Un altro errore comune che spesso commettiamo è quello di non lasciare ai bambini il loro tempo per provare, sperimentare, acquisire quel tipo di competenza, intervenendo e rischiando di andarci a sostituire a loro. In questo modo, potrebbe innescarsi un meccanismo in cui il bambino si rifiuta di svolgere quel tipo di compito perchè tanto ci sarà sempre qualcuno pronto a svolgerlo al posto suo. E' opportuno però osservare delle eccezioni: quando il bambino è molto stanco, quando il bambino chiede la collaborazione, quando il bambino si rifiuta categoricamente per la prima volta. In questi casi è bene tenere conto di una cosa importante: l'ascolto e il supporto. Per i bambini è importante sapere che possono concedersi un momento di relax al di fuori della routine quotidiana di regole e se lo fanno, non significa che non saranno più degni del vostro bene, ma che i momenti difficili possono esserci perchè stanno imparando a crescere e a camminare nel mondo. Il supporto psicologico in età evolutiva offre alla famiglia la possibilità di osservare i comportamenti da un altro punto di vista, non soffermandosi solo alla difficoltà ma dando significato ai sentimenti e alle emozioni che possono emergere.
Dott.ssa Ortensia Posa Psicologa - Musicoterapueta

Commenti

Post popolari in questo blog

Nostro figlio chiede di parlare con una psicologa, perchè non con noi genitori?

Procrastinazione... difficoltà o pigrizia?